Agenda 2030
Nel 2015 i Governi dei paesi membri dell’ONU hanno sottoscritto l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, strutturato in cinque aree, le cosiddette 5 P: Persone, Pianeta, Prosperità, Pace e Partnership.
Il primo passo per declinare a livello nazionale i principi e gli obiettivi dell’Agenda, con un sistema di scelte strategiche, declinate in obiettivi strategici nazionali, specifici per la realtà italiana, è stato l’approvazione della Strategia Nazionale per lo sviluppo sostenibile, documento di riferimento per tutte politiche settoriali e territoriali in Italia sino al 2030, che trattino di ambiente, di società o di economia.
A seguito dell’approvazione della strategia nazionale, le Regioni sono state chiamate a dotarsi di una complessiva strategia di sviluppo sostenibile che sia coerente e definisca il contributo alla realizzazione degli obiettivi della strategia nazionale, individuando la strumentazione, le priorità, le azioni che si intendono intraprendere.
Nel dicembre 2018 è stato sottoscritto dalla Regione Liguria e dal Ministero dell’Ambienteuno specifico accordo di collaborazione a supporto della costruzione della Strategia Regionale.
A seguito di tale accordo laRegione ha destinato fondi ai Centri di Educazione Ambientale accreditati nel Sistema Regionale, per la realizzazione su tutto il territorio ligure, suddiviso in 12 ambiti, di attività di informazione, animazione territoriale e progettazione partecipata a livello locale, a supporto della costruzione della strategia regionale per lo sviluppo sostenibile. Le risorse sono destinate a Comuni ed Enti Parco titolari dei CEA presenti su tutto il territorio, per attività che coinvolgeranno la società civile e le Istituzioni locali a partire dall’estate 2019 è attualmente da fine del 2020 stata avviata la seconda fase progettuale rivolta in particolar modo alle istituzioni scolastiche dell’ambito 4 Valbormida.